Come detto, in serie B sono incappate nelle forche caudine dell'esclusione Ascoli ed Ancona. In Lega Pro la lista è ben più lunga. Queste le compagini che hanno rinunciato a presentare la domanda di iscrizione (quindi sono già fuori):
* Prima divisione: Gallipoli, Mantova, Perugia e Rimini
* Seconda divisione: Itala San Marco, Monopoli,Pescina Valle del Giovenco e Scafatese
Le altre escluse (per parere negativo della CO.VI.SOC.) che possono presentare ricorso entro sabato:
* Prima Divisione (10 squadre):
Arezzo, Cavese, Cremonese, Figline, Foggia, Real Marcianise,
Salernitana, Spal, Triestina, Viareggio.
* Seconda Divisione (15 squadre):
Alghero, Cassino, Chieti, Fondi, Gavorrano,
Legnano, Manfredonia, Olbia, Paganese, Potenza,
Prato, Pro Vasto, Pro Vercelli, Sangiovannese, Villacidrese.
Alghero, Cassino, Chieti, Fondi, Gavorrano,
Legnano, Manfredonia, Olbia, Paganese, Potenza,
Prato, Pro Vasto, Pro Vercelli, Sangiovannese, Villacidrese.
Sulla carta è considerata grave la situazione di almeno 12 società: Alghero, Cassino, Cavese, Figline, Legnano, Manfredonia, Olbia, Potenza, Real Marcianise, Salernitana, Sangiustese e Villacidrese.
Potrebbero invece trovare soluzione, anche se i tempi sono ristrettissimi, le seguenti società: Arezzo, Chieti, Foggia, Fondi, Gavorrano, Paganese, Prato, Pro Vercelli, Pro Vasto, Spal, Triestina, Viareggio e Sangiovannese.
Il 16 Luglio il Consiglio federale esprimerà il suo parere definitivo sull’ammissione ai rispettivi campionati dei club che avranno presentato il ricorso e sanato le situazioni entro le 13 del 10 luglio. Resta poi la possibilità di ricorrere al Coni, quindi al TAR e infine al Consiglio di Stato.
Nessun commento:
Posta un commento